Se nel 2017 il calo delle surroghe ha fatto segnare un -10,3% alla richiesta di mutui da parte delle famiglie italiane, sono in molti a chiedersi cosa succederà nei prossimi mesi al mercato immobiliare. Con lo spread tra titoli italiani e tedeschi che ha ripreso a volare, converrà ancora comprare casa e chiedere un mutuo o si va verso un rialzo dei tassi? Abbiamo girato la domanda a Stefano Rossini, fondatore e amministratore delegato di MutuiSupermarket.it.
Dove sta andando il mercato dei mutui?
Da luglio a oggi, il costo dei mutui a tasso fisso è salito tra lo 0,15% e lo 0,20%. Per i prossimi 3-6 mesi, non ci dovrebbero essere ulteriori rialzi dei tassi hanno raggiunto il minimo storico, un rialzo prima o poi è scontato.
Come si muove invece il mercato immobiliare?
Dal terzo trimestre del 2018 anche i prezzi degli immobili hanno ripreso a crescere, dopo ben sette anni di cali.
Cosa consiglierebbe quindi a chi sta decidendo se acquistare un immobile oppure no?
Considerata la situazione del mercato dei mutui e di quello immobiliare, direi che chi ha intenzione di acquistare una casa, troverà ancora condizioni favorevoli per i prossimi 3-6 mesi. Oltre questo periodo è immaginabile un aumento dei tassi di interesse, che si tradurrà in un rincaro dei mutui, sia a tasso fisso che variabile.