Le diverse tipologie di mutui offerte dalle banche o altre società finanziarie si differenziano per la finalità alla quale sarà destinato l'importo richiesto, in caso di valutazione positiva dell'ente finanziatore.
Il mutuo richiesto con maggior frequenza è il cosiddetto mutuo prima casa, ossia finalizzato all'acquisto di un immobile che rappresenta l'abitazione principale (dimora abituale) del mutuatario: in questo caso, il finanziamento consentirà l'accesso a una serie di agevolazioni (generalmente fiscali) a patto che la casa non venga considerata "di lusso".
L'acquisto di un immobile (prima o seconda casa), tuttavia, non rappresenta l'unica finalità per la quale è possibile richiedere una somma di denaro a un istituto di credito; infatti, è possibile ottenere un mutuo per:
- la costruzione di un immobile su un terreno di proprietà del mutuatario;
- la ristrutturazione (o ampliamento) di un'abitazione: finanzia le opere che comportano cambiamenti sostanziali all'interno o all'esterno dell'immobile (manutenzione ordinaria o straordinaria) ed è erogato in un'unica soluzione (ad inizio o fine lavori) oppure a stato avanzamento lavori (tranches in base alla percentuale di completamento);
- la sostituzione di un mutuo precedentemente contratto con altro istituto: prevede anche la possibilità di ottenere un importo superiore al debito residuo (cosiddetto sostituzione+liquidità);
- la surroga (o portabilità): consente il semplice trasferimento del mutuo presso un'altra banca, senza comportare ulteriori oneri per il richiedente;
- il consolidamento debiti: al fine di estinguere anticipatamente gli impegni finanziari esistenti (mutuo, prestiti, finanziamenti, ecc.) e ricondurli a un solo mutuo, pagando difatto un'unica rata;
- la necessità di liquidità: finanziamento piuttosto oneroso per il mutuatario dovuto al maggiore tasso di interesse applicato dal mutuante (a un mutuo di liquidità è associato un rischio di insolvenza superiore).